In“Towards a Bubble Democracy? Notes for a Theoretical Framework”, secondo volume della serie promossa da Polidemos (Centro per lo studio della democrazia e dei mutamenti politici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore)e dedicata all’analisi di tematiche inerenti alle trasformazioni della democrazia, Damiano Palano analizza le implicazioni della comunicazione contemporanea sui governi democratici e le nuove relazioni tra cittadini, informazione e partiti, partendo dalla constatazione che il nuovo contesto comunicativo, animato soprattutto dalla diffusione dei social media, ha portato alla frammentazione dell’audience in una serie di segmenti che non hanno radici nella sfera comune, che si è trasformata così in una miriade di “bolle” divenute autoreferenziali e potenzialmente polarizzate.