Ebook - PDF - Il titolo «Senza fatica e senza occhiali» fa riferimento a una lettera del futuro papa Pio II in cui descrive nel 1455 i fogli della prima Bibbia stampata da Gutenberg: «Sono scritti in caratteri nitidissimi… si possono leggere senza alcuna fatica e senza bisogno degli occhiali». È la nascita della stampa e i libri pubblicati nel Quattrocento sono definiti «incunaboli», cioè libri nella culla. Il catalogo della mostra, con moltissime riproduzioni a colori di esemplari unici in Italia e nel mondo, permette di scoprire tecnica e arte di questa produzione pioneristica del libro, che ancora oggi mantiene la forma delle origini perché, come scriveva Umberto Eco, «il libro è come il cucchiaio, il martello, la ruota, le forbici: una volta che li avete inventati, non potete fare di meglio».