Nel centenario dalla nascita di Federico Fellini, una selezione di capolavori che hanno saputo rinnovare la loro fisionomia dalla pellicola alla carta e viceversa. Attraversando un secolo di metamorfosi questa antologia riunisce casi editoriali di opere letterarie che, nell’indossare vesti diverse, a volte ispirando film e altre volte serie televisive, manifestano il loro legame con il cinema italiano. Qui gli interni borghesi di Moravia condividono le pagine con i quartieri popolari della Ferrante, sfiorando gli scaffali della biblioteca di Eco, dopo essere passati attraverso lo sguardo di registi come De Sica, Leone o Salvatores. Libri in pellicola invita a un itinerario tra due generi espressivi complementari perché, come disse il grande Fellini, «un linguaggio diverso è una diversa visione della vita».