Una decina di specialisti fornisce in questo volume un "exemplum" delle proprie ricerche, in un montaggio di saggi che coprono l'intero panorama dello spettacolo in Occidente, dai Greci ai giorni nostri. Un filo rosso attraversa i vari capitoli, ed è quello dell'attenzione all'immagine, a una serie di immagini significative, che riassumono un'epoca, una civiltà teatrale. Ogni saggio è costruito a partire da una serie di illustrazioni, che fissano - per così dire - i tratti salienti del periodo. Perché il teatro non può essere confuso con la drammaturgia. Perché il teatro - anche quando è fatto essenzialmente di parole - è sempre spettacolo, messinscena, e dunque, in definitiva immagine, visione.